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La Coltura del Riso nel Delta
Un po' di storia
Il riso ha, forse, la sua origine in India e in Indocina, ma con il passare del tempo si è diffuso in tutto il mondo. In Italia è stato introdotto dagli Arabi in Sicilia.
La sua coltura cominciò nel 1400 in Piemonte e in Lombardia grazie al Duca di Milano Gian Galeazzo Sforza. Il Duca capì che nelle sue umide campagne il riso sarebbe cresciuto bene. Lo fece coltivare dai suoi contadini e vide che, da un solo sacco di semi se ne potevano ottenere almeno dodici.
Sforza regalò un sacco di semi di riso al Duca di Ferrara.
Così ebbe inizio la coltivazione nel Delta del riso.
Lentamente questo cereale si diffuse in tutta la Bassa ferrarese proprio vicino al Delta del fiume Po.
Verso il 1700 alcuni nobili veneziani: i Contarini, i Farsetti, i Venier avviarono nei territori appena bonificati del Polesine la coltura del riso.
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Le fasi della coltivazione
Aratura del riso

Semina del riso

Crescita del riso

Le piante
vengono diradate

Crescita del riso

Maturazione del riso

Mietitura del riso

Trasporto alle risiere
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- Istituto Comprensivo di Porto Viro (Rovigo) Scuola Primaria "Mons. Sante Tiozzo"
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Motivazioni
Partendo dalla conoscenza della realtà che ci circonda il bambino viene educato ad osservare e a stupirsi delle cose senza dar niente per scontato.
Esito
Questa ricerca ha permesso di conoscere e recuperare quella cultura legata alla conoscenza e all'uso delle piante ricollegandoci alle nostre radici, alla nostra tradizione.
Attraverso il riso e le erbe spontanee è stato possibile riappropriarci di saperi legati all'alimentazione e alla cura che oggi sono ignorati.
Infine, l'attenzione e l'amore per il proprio territorio passano inevitabilmente attraverso l'amore per la nostra terra per la sua flora e fauna, per la nostra storia.
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Gian Galeazzo Sforza |
La pianta del riso
Il riso non è una pianta acquatica, ma viene coltivato nell'acqua perchè soffre moltissimo per gli sbalzi di temperatura.
Questo cereale ha il fusto eretto e le radici fascicolate.
Dalle radici si dipartono steli dritti chiamati culmi. Le foglie sono lanceolate e l'infiorescenza è una pannocchia o panicolo, costituita da un racchide ramificato portante spighette uniflore. Il fiore è racchiuso da piccole glume e da glumelle molto sviluppate, di diverso colore a seconda delle varietà, che rimangono attacate alla cariosside vestita, detta risone.
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I ragazzi in visita presso una riseria
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Flora e Fauna della risaia
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