Dopo la Seconda Guerra Mondiale

Dopo la seconda guerra mondiale, nel Delta dominava ancora il latifondo e forti erano le tensioni sociali; lo Stato tentò di farvi fronte con una parziale Riforma Agraria. Effimera fu la locale risorsa metano, presto vanificata dalla subsidenza. L'esondazione del Po del 1951, anche se risparmiò il Delta, acuì lo squilibrio economico e sociale dell'area. La ricostruzione portò nuove iniziative, dapprima con capitale pubblico, poi privato. Negli anni sessanta fu realizzata la nuova Via Romea. Negli anni successivi, sull'onda del "miracolo economico" nazionale, si svilupparono i nuovi centri di turismo balneare, altre vie di comunicazione e altre attività, tra cui l'artigianato, nonché piccoli distretti industriali. A Ravenna si insediarono anche grandi industrie e nel Delta la centrale termoelettrica di Porto Tolle. Da circa 20 anni alla secolare attività di pesca in mare e in valle si è affiancata quella di allevamento dei molluschi.

 Pozzo metano
Pozzo di metano

Valle da pesca
Valle da pesca, Comacchio (Ferrara)
 Case Ente Delta-Padano
Case dell'Ente Delta Padano

Sciopero braccianti
Sciopero dei braccianti, Ariano nel Polesine (Rovigo), 1954

Ente Delta Padano

Nel 1951 fu istituito l'Ente Delta Padano, con lo scopo di realizzare le nuove bonifiche, di frazionare parte del latifondo e introdurre al suo posto la piccola proprietà contadina a riscatto. Il territorio gestito dall'Ente interessava le province di Venezia, Rovigo, Ferrara e Ravenna. Furono realizzate varie opere: strade, scuole, chiese, ambulatori e bonifiche. La riforma non riuscì a sradicare la disoccupazione dalle campagne, anzi peggiorò la condizione dei braccianti e la protesta sfociò nel 1954 in un grande sciopero.
Per decine di migliaia di persone l'emigrazione fu l'unica soluzione: il fenomeno, più che alle inondazioni del Po (quella vastissima del 1951 o quelle del 1957, 1960 e 1966 che colpirono solo il Delta) era legato all situazione economica e sociale.
Allo stesso tempo molti degli assegnatari delle terre dell'Ente Delta finirono per vendere i loro poderi: si crearono così le premesse per la nascita di una nuova organizzazione fondiaria.

Comprensorio Riforma agr
Comprensorio della Riforma Agraria nel Delta Padano

Veloc abbassamento suolo
Velocità di abbassamento del suolo (centimetri/anno) per estrazioni di acque metanifere nel Delta: 1951-57 da G. BORGIA - G. BRIGHENTI - D. VITALI, La coltivazione dei pozzi metaniferi del bacino polesano e ferrarese. Esame critico della vicenda, Inarcos, Bologna 1982; 1957-62 e 1962-67 da M. CAPUTO - L. PIERI - M. UNGUENDOLI, Geometric investigation of the subsidence in the Po Delta, Bollettino di Geofisica Teorica e Applicata, Udine 1970; 1967-74 da M. BONDESAN - U. SIMEONI, Dinamica e analisi morfologica statistica dei litorali del Delta del Po e alle foci dell'Adige e del Brenta, Memorie di Scienze Geologiche, Padova 1983

Le emergenze del Delta

II delta del Po è oggi caratterizzato da alcune importanti problematiche; alcune hanno origine naturale, altre sono state innescate o accelerate dall'azione dell'uomo. Le più importanti sono:
- la subsidenza artificiale, causata dal drenaggio forzato delle acque superficiali e dalla falda, connesso con le attività di bonifica ed agricoltura ma anche dallo sfruttamento di acquiferi più profondi, come nel caso dell'estrazione di acque metanifere da giacimenti quaternari effettuata fra il 1938 e il 1963;
- la riduzione del trasporto solido dei fiumi e la conseguente erosione delle spiagge. Già alla fine degli anni '40 il delta del Po aveva smesso di crescere.
Questi fenomeni hanno anche determinato, negli ultimi anni, l'innalzamento delle acque salmastre nelle falde acquifere e una maggior risalita del cuneo salino lungo i fiumi.

Acque sotterranee
M. BONDESAN, Assetto delle acque sotterranee nella fascia costiera

Risalita cuneo salino
M. BONDESAN, Ricostruzione grafica della risalita del cuneo salino
InondazioniInondazioni del Po negli anni '50

Piena Po 2000Piena del Po del 2000, Pontelagoscuro (Ferrara)

Altimetria Delta Po
Altimetria dei settori orientali delle provincie di Rovigo e Ferrara, da M. BONDESAN, Il Delta del Po studi ed immagini, Ferrara 1990
Geomorfologia Pianura Padan
Particolare dalla Carta geomorfologia della Pianura Padana, scala 1: 250.000, M.U.R.S.T., Coord. G.B. Castiglioni, allestimento e stampa S.E.L.C.A., Firenze 1997
Magra Po 2003
Magra eccezionale del Po del 2003, Pontelagoscuro (Ferrara)

Spiaggia
Spiaggia, foto L. Bottaro

Enel
Enel - Centrale Termoelettrica di Porto Tolle, foto D. SONCIN

Iniziativa Comunitaria Leader+ Misura 2.1 Azione 2.1a) "Cooperazione infraterritoriale"
Progetto: "Valorizzazione dell'immagine storico-culturale e promozione turistica del territorio del Delta del Po"
Azione A: Promozione culturale del Delta del Po "HeritagePromotion"