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Nuovo Delta nuovi conflitti
Anche il nuovo Delta fu area di scontri tra Venezia e Santa Sede, scontri nei quali intervennero poi anche austriaci e francesi.
Da questa lunga storia di controversie derivò la localizzazione sul Po di Goro del confine prima tra due stati, poi tra le regioni Veneto ed Emilia. |

Pianta del forte Pesaro della Donzella, disegno, sec. XVII. Venezia, Archivio di Stato

Porto e torri di Magnavacca, disegno a colori, sec. XVIII.
Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea |

Corografia della provincia di Rovigo, metà sec. XIX.
P.g.c. Bottega delle Arti di Padova. |

L. DE GIORGI, Vittorioso passaggio del Po dell'esercito pontificio, a stampa, 1643, Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea

TEMANZA - GIACCOMELLI, Modelli di pilastri per confini sul Po di Goro. Venezia, Archivio di Stato |
Le guerre del Seicento
Tra il 1640 ed il 1644 fu combattuta a "guerra di Castro" (feudo farnese nel Lazio), tra la Santa Sede e il ducato di Parma, con il quale si alleò Venezia. La guerra si svolse, per buona parte, nel Polesine e Ferrarese. Nel Delta l'esercito veneziano riuscì a conquistare il forte delle Bocchette, presso il Po di Goro, distrusse la torre dell'Abate, il porto di Goro e mise a sacco Codigoro. Nel settembre 1643 fu combattuta la battaglia di Pontelagoscuro. La pace del 1644 garantì i diritti di Venezia sulle nuove terre del Delta.
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Urbano VIII, incisione. Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea
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Allegoria del Po, incisione di GIAN BATTISTA PIAZZETTA in Convenzione tra la Santa Sede e la Serenissima Repubblica di Venezia per li confini d'Ariano. Rovigo, Accademia dei Concordi |
Settecento: un confine "ambulante"
Durante la guerra di successione spagnola (1700-1714), fra gli anni 1706 e 1708 le truppe imperiali occuparono il Ferrarese, rivendicato dall'imperatore asburgico Giuseppe I. Comacchio fu restituita alla Santa Sede nel 1725.
La disputa, tra Venezia e la Santa Sede, sui confini nel Delta si riaccese negli anni '30 e le parti costruirono delle fortificazioni lungo il Po di Ariano. Nel 1749 fu siglata a Venezia una convenzione che prevedeva che il confine tra i due stati attraversasse l'Isola di Ariano e fosse "ambulante", ossia dovesse procedere con l'avanzare delle terre, mantenendo sempre la stessa distanza dal Po di Goro.
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Scena di guerra da LODOVICO MENIN, Il costume di tutti i tempi e di tutte le nazioni. Descritto ed illustrato. Atlante, sec. XIX. Rovigo, Accademia dei Concordi |
Ottocento: la definizione dei confini
L'arrivo dei francesi nel 1796 cambiò di nuovo i confini: Rovigo fu attribuita a Padova (Dipartimento del Brenta), Adria a Venezia e il Delta a Ferrara. Nel 1801 passarono al Dipartimento del Basso Po i distretti di Ferrara, di Comacchio e di Rovigo (che comprendeva anche Loreo e Cavarzere). Nel 1805 con il Regno d'Italia fu istituito il cantone di Codigoro, che si estendeva anche a nord del Po di Goro, includendo i comuni di Ariano, Taglio di Po e San Nicolò (l'odierna Porto Tolle). Nel 1807 Adria fu aggregata al Dipartimento dell'Adriatico assieme a Loreo e Cavarzere.
Nel 1815, con il Regno Lombardo-Veneto, il confine tra Veneto ed Emilia fu portato nella posizione attuale, lungo il Po Grande e il Po di Goro.
Nel 1818 Adria tornò alla provincia di Rovigo, mentre Loreo e Ariano furono assegnate a Venezia. Solo nel 1853 i distretti di Ariano e Loreo e l'intero Delta furono riuniti alla provincia di Rovigo, che in questo modo assunse la sua definitiva conformazione geografica.
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ATTILIO ZUCCAGNI-ORLANDINI, Governo di Venezia. Provincie di Padova e Rovigo dal vol. V dell'Atlante Corografia Fisica, Storica e Statistica dell'Italia e delle sue isole, Firenze 1842-1845. P.g.c. Bottega delle Arti di Padova |

Corso finale del Po con forte Veneto e Pontificio, disegno, sec. XVII.
Venezia, Archivio di Stato

Topografia della città di Comacchio come al presente stà fortificata dagli Alemanni. Ferrara, Biblioteca Comunale Ariostea |

ANTONIO ZATTA, Polesine di Rovigo, Venezia 1782.
Rovigo, Accademia dei Concordi
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GAETANO FRIZZI, Litorale adriatico da Fosson al Primaro, disegno a colori. Ferrara, Biblioteca Ariostea |
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